A Scarcedd di Pasqua con l'impasto base nr 5 della Cuochina

Ho un vago ricordo di un dolce che mangiavamo a casa nel periodo di Pasqua, già il nome è molto incerto: scarcedda o scarcella. Certo che scarcedda si adatta di più al dialetto pugliese, al contrario scarcella sembra più italianizzato.
Ho deciso che si chiamava "'a scarcedd"(traduzione: la scarcella)  :))
Nei miei ricordi questo dolce era fatto con un impasto panoso ma dolce, rotondo o a forma di cestino, con dentro un uovo sodo. Aveva sopra dei confettini colorati, molto usati nei dolci meridionali di un tempo. Lo mangiavamo al mare il giorno di Pasquetta. Non ricordo se lo faceva mia madre oppure se lo comprava già fatto, il tempo sbiadisce molti ricordi.
Quest'anno mi è venuta voglia di farlo, nel web ho trovato tante ricette ma quasi tutte prevedevano pasta frolla oppure un impasto con lievito per dolci. Mi sembravano lontani mille miglia dai miei ricordi, allora l'ho fatto liberamente riveduto e corretto, usando l'impasto base nr.5 della Cuochina, tanto comodo e adatto a molti tipi di lievitati.
Anche questa volto ho fatto due impasti, come per la colomba.
Sono molto soddisfatta di come è venuto, di certo non ha niente a che vedere con le scarcedde o scarcelle del web, ma a me sta benissimo così.
Gli ingredienti

Primo impasto
Secondo impasto
  • 35g di latte
  • 40g di burro+20g di olio evo
  • 70g di semola rimacinata
  • 1/2 cucchiaino di sale
Per guarnire
  • zucchero e matcha per granella
  • 1 uovo sodo
  • latte e burro per spennellare 
Ho fatto due rinfreschi a licoli iniziando con 30g di licolfico, 30g di acqua e 30g di farina di forza.
Dopo 6 ore ci ho aggiunto 30g di acqua e 30g di farina di forza e fatto lievitare altre 6 ore circa, il mio licolfico è molto arzillo e lievita abbastanza velocemente.. 
Quindi:
Primo impasto: (verso l'ora di pranzo)
Nella planetaria ho sciolto licolfico con 40g di latte, l'uovo, miele e zucchero. Ho aggiunto la farina di forza, polvere aromatica e aroma arancia e fatto amalgamare. Ho fatto riposare per 20 minuti circa dopo di che ho fatto impastare fino ad incordare. Ho travasato l'impasto in una ciotola leggermente unta, coperta con un canovaccio e poi con una copertina di pile ed ho lasciato lievitare fino al raddoppio (8~9 ore).
Secondo impasto: (dopo cena)
Ho fatto sciogliere 40g di burro in 35g di latte caldo. Appena tiepido ho unito anche l'olio (20g) e ho travasato il tutto nella planetaria insieme al primo impasto, alla semola rimacinata (70g) ed al sale. Ho fatto incordare e messo in una ciotola leggermente unta, coperta con un canovaccio e poi con una copertina di pile ed ho lasciato lievitare per 3 ore circa.
A sera tardi (saranno state le 24:00 circa), ho preso 200g di impasto (con il resto ho fatto dei panini, buonissimi!!!), ne ho messo da parte 40g ed il resto l'ho diviso in tre parti con le quali ho formato una treccia che ho chiuso in cerchio. Sulla giuntura della treccia ho appoggiato l'uovo che avevo fatto bollire nel pomeriggio, senza sgusciarlo. Con i 40g di impasto ho fatto due cordoncini per fermare l'uovo con un incrocio.
Ho coperto a campana, poi con un canovaccio, l'ho messo nella copertina di pile e fatto lievitare per tutta la notte.
Prima di andare a letto ho fatto la granella: ho mescolato 5 cucchiai di zucchero vanigliato, 1 cucchiaino di polvere di matcha ed un cucchiaino di acqua, ho amalgamato e fatto asciugare tutta la notte, ben allargato su carta forno.
La mattina successiva ho spennellato la scarcedda con latte tiepido e poco burro, cosparsa di granella al matcha e fatta cuocere in forno a 220°C per 10 minuti e a 200°C fino a cottura (nel mio forno a gas ci ha impiegato in tutto 30 minuti circa)
Prima dell'ultima lievitazione, l'uovo era in piedi, ma durante la notte si è piegato orizzontalmente scappando fuori dai fermi che avevo fatto con i cordoncini di impasto. Gli ho lasciato la possibilità di mettersi comodo, come meglio credeva ed il risultato è questo :)

BUONA PASQUA A TUTTI

Anche questa Scarcedd è per
la màdia dei lievitati della Cuochina

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Altri link relativi al lievito liquido (licoli) 

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Commenti

  1. Qella granella di zucchero e matcha deve essere deliziosa e da un bel colore al tutto. La foto dove si vede l'interno fa venire voglia di mangiarla.
    Buona Pasqua! :)

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  2. Grazie di cuore Cuochina Anna!! Che bella ricetta mi hai preparato..me la porto via assieme ai tuoi cari ricordi d'infanzia e custodirò tutto nella mia preziosa màdia dei lievitati!
    Buona Pasqua cara amica

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  3. Che lo si chiami come si vuole ma l'importante è ritrovare i sapori della nostra infanzia! Bellissimo questo pane dolce cara Anna! E non fa nulla se l'uovo si è seduto è molto più originale così!
    Buona Pasqua a te e famiglia, un abbraccio!

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  4. Che dolce insolito, mi piace molto, soprattutto perchè è pieno di ricordi...

    Un bacione

    S.

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  5. Pensavo fosse pistacchio... La segno... mi piace l'interno ..mmm sembra proprio buono!!!!
    ho del licoli in frigo... credo sia licoli..ehehehe nn con la frutta... provo.. farò dei rinfreschi e poi vediamo..

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  6. Ci credo che sei soddisfatta e' una meraviglia!!!!!!!
    Complimenti l intreccio poi è fantastico
    Cara amica buona Pasqua :-)))))))

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  7. Carissima questo dolce è stupendo, sempre geniale la fusione nippo-italica!
    Un abbraccio carissima supercarpiato triplo...

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  8. E' veramente bellissimo!
    Complimenti cara Anna e tanti auguri a te e famiglia! :)
    Baci!

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  9. Come sempre,una meraviglia!

    Buona pasqua,Anna!

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  10. Grazie a tutti, un abbraccio
    Buona Pasquetta :)

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